Stamani mi sono alzata con la cucina sottosopra. La serata è stata una divertente baraonda, ma ora bisogna risistemare!
Così, anche considerato l'approssimarsi della Pasqua, mi è venuta l'idea di inaugurare una rubrica dedicata ai trucchi per risparmiare tempo, denaro , e stress per quel che riguarda la gestione domestica...le care vecchie piccole pulizie di casa (vedi anche qui).
Oggi parliamo del lavello.
Trucchi per togliere il calcare incrostato (ohibò)
- Sistemate delle strisce di carta da cucina (scusate la pubblicità, tipo quelle scottex casa) intorno ai rubinetti dove si accumula il calcare. Versatevi sopra dell'aceto e poi lasciate agire per almeno un'ora.
- Così facendo le incrostazioni si ammorbidiranno, e una volta rimosse le strisce, usandole direttamente nell'atto di toglierle, sarà facile portare via anche la scia di calcare.
- La carta da cucina, è utile anche nel caso si abbia il lavello di ceramica. Infatti, foderandolo di scottex imbevuto in acqua satura di bicarbonato, e lasciandolo poi agire per una mezz'ora, otterremo un lavello bianco, brillante, e anche igienizzato.
- Il bicarbonato può essere usato per tutte le superfici di ceramica, semplicemente cospargendolo su di un panno umido da usare per pulirle. Stesso risultato si ottiene usando del cremor tartaro (ovviamente).
- In generale, l'aceto è un ottimo lucidante per tutte le superfici di acciaio. Toglie gli odori e il calcare.
Et voilà! Il lavello è come nuovo!...Almeno fino alla prossima cena...