mercoledì 6 marzo 2013

MAI PIù SENZA...argilla verde ventilata

Davvero c'è bisogno di un altro post sull'argilla? Si, davvero. Dirò di più: Davvero Davvero davvero. Procediamo.

Avete mai notato la gioia di un cane quando riesce a rotolarsi in una pozzanghera fangosa?
Ad alcuni di noi potrebbe sembrare una pratica essenzialmente ZOZZA. In realtà, la bestiola non ha tutti i torti.

Eseguendo il "tuffo nella fanghiglia", infatti il nostro amico non fa altro che ricoprirso di argilla. Eh, già. Ma che cos'è questa "terra" magica?



kriptonite?



Tecnicamente, l'argilla è una miscela di sostanze allumino-salicate. Un minerale. Una vera e propria terra, e in quanto tale, viva. In sostanza, è tutto qua. Ma non è affatto poco.
Ce ne sono un sacco di varietà, a seconda di dove si trovano, e dunque del tipo e della quantità di minerali presenti in zona.

Quella che mi interessa di più, però, è quella verde. Perché alla fine è un classico, e un classico è sempre un classico, e se è diventato tale un motivo ci sarà, no?


Innanzi tutto, è un ingrediente multitasking. L'argilla serve ad un sacco di cose: pelle, denti, capelli, depurazione, disinfezione, odori....chi più ne ha più ne metta.  Se è ventilata, è utile sia per uso topico che orale. Insomma, si può pure ingerire.
Sono sicura che avete letto e riletto e sentito e visto di maschere per pelle impura a base di argilla verde un po' dovunque.
Non vi tedierò sul tema. Vi basti sapere che un cucchiaio (di legno) di argilla verde può essere miscelato con infusi di varia natura a seconda delle esigenze (dalla camomilla all'ortica, e via dicendo), con oli essenziali (lavanda, teatree, rosa, anche qua dipende dalle esigenze), yogurt, miele o semplicemente acqua calda.
La pappina risultante sarà comunque buona da spalmarsi addosso fino ad asciugatura( in genere bastano pochi minuti, con lo yogurt un po 'di più...).

IMPORTANTISSIMO: bisogna sempre evitare di maneggiarla con attrezzi metallici (mi riferisco a cucchiai e scodelle vari). Da preferire il legno, ma anche la plastica va bene.



Con l'argilla verde, una punta di bicarbonato, e alcune gocce olio essenziale di mirra, olio essenziale di garofano, olio essenziale di salvia, olio essenziale di menta, si può confezionare un buon dentifricio in polvere. Alquanto abrasivo, sconsiglio di usarlo tutti i giorni, e comunque sempre molto poco e distribuito su uno spazzolino molto bagnato. Una volta la settimana è una buona pulizia. Sbianca e disinfetta.

L'argilla verde ventilata, si può anche bere. Va posta in un bicchiere di acqua tiepida e lasciata riposare qualche ora finchè non cade sul fondo. Un bicchierone la mattina (ovviamente lasciata riposare una notte), a digiuno, per un mese intero, è una delle più vecchie e note cure depuranti e rimineralizzanti.
Potrebbe costipare, quindi, chi ha problemi in questo senso, lasci perdere!