So che pare non essere in linea col tema generale (ma diciamocelo, anche piuttosto generico) del blog, ma ho una confessione da farvi...
La Pinterest Addiction mi ha colpita. O magari sarebbe più corretto scrivere, che ha colpito ANCHE me. So infatti di non essere l'unica, ma la cosa non mi fa sentire meno scema.
Scema scema, eppure perseverante. SIC.
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Nei momenti di buco mi perdo nel mare magnum di pins, rimbalzando tra un'immagine e l'altra, persa tra una massima attribuita a casaccio (quotatissimi Buddha, Morrisey, Neruda e Wilde, che si scambiano frasi e quotes vicendevolmente...) e un cucciolo vestito da idiota.
Comunque, diciamocelo, sempre meglio imparare a fare un fiore con la carta guardandosi una decina di foto, che andare a spulciare presunte biografie e socialitè varie su facebook (brrr, brivido di disgusto)...
E poi, ormai, siamo un esercito di "infetti".
Dovrebbero istituire gruppi di autoaiuto. Dovremmo istituire gruppi di autoaiuto.
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Tra l'altro, il report settimanale che mi arriva, pare sempre compilato a casaccio. "Pins You'll Love", ma non ci azzeccano quasi mai...
Chissà se hanno posizioni aperte per implementare il team che realizza (o sceglie o gestisce ) i softwares che a loro volta selezionano i suddetti pins...Sarebbe proprio il caso dessero una ripassata al sistema.
E sarebbe il caso di chiudere qui il post.
E chiedere venia.
Il faceto ha preso il sopravvento.

 
