Abbiamo già parlato di come lavare i capelli, dei prodotti che mi piacciono, e di quelli d'emergenza.
Qui, tratteremo invece l'ultimo, ma non meno importante, passaggio del lavaggio: il risciacquo.
Questo serve a lisciarli, a lucidarli, e a anche a proteggere il cuoio capelluto.
Insomma, è buona abitudine non lasciare niente al caso anche in questa fase. Le erbe utilizzabili sono davvero molte. ovviamente si sceglie quella più adatta al proprio tipo di capello o all'esigenza particolare.
Una volta decisa la pianta che useremo, versare un cucchiaio da minestra raso di erbe, nel caso siano essiccate, oppure un cucchiaio e mezzo se le abbiamo fresche, in un litro di acqua bollente. Coprire e lasciare riposare per circa dieci minuti, quindi, filtrare. Esatto, si tratta, in pratica, di farne un bell'infuso. A questo punto, si incorpora un cucchiaio di aceto di mele, si aspetta che il tutto si freddi, e si versa sui capelli come ultimo risciacquo, massaggiando delicatamente la cute.
Non c'è ente da conservare, il procedimento è davvero semplice, e gli ingredienti abbastanza comuni (sempre che siate appassionate di erbe come me, e teniate in cucina almeno un'erboristeria base).
E allora, cosa aspettiamo? Ah, giusto, c'è la questione erbe da dirimere...
PROSPETTO INDICATIVO delle ERBE per il RISCIACQUO
- Capelli grassi e prevenzione della caduta: foglie di rosmarino, fiori di lavanda, fiori di arnica
- Capelli secchi e fragili: frutti e fiori di malva, frutti di finocchi selvatico, radice di inula.
- Capelli scuri (per tonificare e ravvivare il colore): foglie di rosmarino, foglie di salvia
mullettone scuro? salvia o rosmarino fanno al caso vostro |
Il caro vecchio Mc Giver, fa largo uso di camomilla |
- Capelli chiari (per ravvivare il colore): fiori di camomilla, fiori di calendula, fiori di arnica.
- Cute irritata, prurito, forfora: timo, foglie di salvia, fgle di menta piperita, foglie di melissa.
Mi pare che ora ci siamo. Dimenticato qualcosa? Fatemelo sapere che rimedierò immantinente (perdindirindina...)