martedì 11 giugno 2013

EMERGENZA RUGHE; OVVERO COME RALLENTARE I SEGNI DEL TEMPO: L'anti età sostenibile

Rughe, rughette, linee d'espressione, segni. Borse, pelle gialla, pallida...La prova trucco per la prossima stagione di The Walking Dead? No, purtroppo no.

Sono io al mattino, con un mese di viaggio alle spalle ( a proposito, bentornata a me, e bentornata al me nel blog), tanto lavoro, poco sonno, cibo che capita.

Quando si è in giro, si è spesso costretti a ritmi insostenibili, non si dorme quanto e come si dovrebbe, non si mangiano le cose buone e naturali del proprio orto, non si beve a sufficienza, e poi, tra arie condizionate di varia entità, cambio di clima, smog di ogni tipo, fusi orari, e chi più ne ha più ne metta, è un miracolo che la mia povera pelle stia ancora attaccata alla faccia.




Come vi si appenda, però, è un altro paio di maniche.
E allora mi è venuta l'idea di scrivere questi appunti sulla mia tecnica d'urto (finora) super segreta (mi sa che se continuate a leggere dovrò uccidervi, uno per uno...).

In realtà è possibile che ne abbiate già sentito parlare. Io e le mie amiche, infatti ne abbiamo discusso a non finire nelle nostre interminabili sessioni di "tè dalle cinque a quando ce n'è", e quindi sospetto che altre sappiano il verbo. Beh, buon per loro, ad ogni modo, repetita iuvat comunque, no?

Ma prima, continuiamo a girarci un po' attorno (suspance hitchckockiana)
Allora, la prima cosa da fare, come sempre, è rallentare. Che significa? Esattamente quello che indica: rallentare, mollare la presa, lasciare andare. Staccare la spina. Non tutti possono permetterselo, ma ragazze (e ragazzi) mie, almeno un paio d'ore la settimana di assoluta lentezza, accompagnata da sacrosanto vuoto di pensieri e azione, dobbiamo proprio riuscire a trovarle.

Lasciar correre via l'adrenalina in eccesso, lasciar calmare le acque, è fondamentale, e distende la pelle più di qualsiasi crema o maschera.

Bene, in questi momenti, se possibile, sonnecchiamo, magari con due fette di cetriolo sugli occhi e una maschera nutriente fatta in casa ( ad esempio uovo sbattuto -solo e soltanto se l'uovo viene da una gallina che chiamate per nome, a cui non tirerete mai il collo, e che scorrazza con un paio di amiche nella vostra aia, mi raccomando, mai comprare uova!) con polpa di albicocca e un cucchiaino di yogurt -di soya-) spalmata sulla faccia.

Ed eccoci al momento topico in cui vi svelerò il segreto magico, e poi verrò a prendervi uno a d uno (che faticaccia...).......
Per una settimana buona usate al posto o prima della vostra crema idratante..........

CONNETTIVINA. Tutto qui? e vi pare poco? con una concentrazione di acido ialuronico pari al due per cento, è una crema che ridona turgore e idratazione all'istante. Non a caso viene consigliata in caso di ustioni o abrasioni. Non ha controindicazioni, è molto economica (circa otto euro) si trova in ogni farmacia, senza bisogno di ricetta. C'è anche la versione PLUS che è da evitare ASSOLUTAMANTE, poiché contiene antibiotico.
C'è sia in versione gel, più leggera, che in versione crema.

L'alta concentrazione di acido ialuronico aiuta la pelle a mantenere la giusta idratazione, ed ha inoltre un'azione moderatamente riparatrice.
Ricordate, comunque, che niente fa miracoli, nemmeno le costosissime creme con ingredienti esotici e strampalati.

Buon sonno, buona alimentazione, moderata attività fisica, buonumore, e un po' di connetivina, però, possono davvero aiutare!

E ora scusatemi, ma bisogna che mi avvii, per eliminarvi tutti mi ci vorrà almeno la nottata intera!